27 maggio 2022 L'Assemblea dell'ATO Toscana Centro, che comprende 65 Comuni, tra i quali i capoluoghi Firenze, Prato e Pistoia, ha espresso voto favorevole all'aumento della TARI, con rincari che potranno arrivare già quest'anno sino al 8,6% (6-7% a Firenze, Prato e Pistoia), come si apprende dalle notizie apparse sugli organi di stampa. La Presidente di Adiconsum Toscana APS, Dott.ssa Grazia Simone, esprimendo la propria preoccupazione, dichiara: "Ancora una volta, sono i cittadini a dover pagare di più per far fronte ai ritardi ed anche a scelte poco lungimiranti della politica. Eppure, la raccolta differenziata nell'ambito è ben al di sopra del 65% ed è in costante crescita, a dimostrazione della sensibilità delle persone verso i temi ambientali. Nei prossimi giorni, chiederemo un incontro urgente ad ATO Toscana Centro perché vi è la necessità di capire i motivi degli aumenti sulla base di dati concreti e non di mere dichiarazioni". Anche i Presidenti di Adiconsum Firenze, Antonello Simone, Adiconsum Prato, Franco Becocci e Adiconsum Pistoia, Denisa Sira Domenichelli, vogliono vederci chiaro: "L'assemblea dell'ATO Toscana Centro, dopo aver votato favorevolmente l'aumento della TARI, ha approvato un ordine del giorno per l'attivazione di un gruppo di lavoro permanente con i Comuni per programmare azioni concrete di mitigazione dei costi nei prossimi anni. Noi riteniamo che sia, altresì, opportuno e necessario un coinvolgimento in tale gruppo di lavoro delle Associazioni dei consumatori, in rappresentanza degli interessi diffusi dei cittadini/contribuenti, su cui materialmente gravano i costi finali della raccolta e smaltimento dei rifiuti proprio attraverso il pagamento della TARI".
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